La Procura ha chiuso un'indagine su un'impiegata infedele dell'Automobile Club che, dal marzo del 2009 all'agosto scorso, ha sottratto circa 50mila euro.
La donna, durante la normale attività di sportello, intascava i soldi dei versamenti dei bolli auto e ogni tanto ne annullava uno, tenendosi il denaro. Dopo i primi sospetti, la direzione dell'Aci ha avviato un'indagine interna che ha appunto confermato i dubbi sull'operato dell'impiegata, quindi ha informato la Procura.
L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore Iozzo, ha portato alla denuncia della donna per peculato.




