Sulla stessa pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Genova – Ufficio Esecuzioni Penali – poiché riconosciuta colpevole della violazione dell’art. 2 legge 1423/1956 per aver ripetutamente violato il foglio di via obbligatorio dal comune di Genova emesso nei suoi confronti nel 2006 e condannata a mesi 8 di reclusione.
La donna è stata associata presso la Casa Circondariale di Genova Pontedecimo.