Le hanno trovato circa un etto di marijuana in cucina. Metà sotto il frigo e metà all’interno.
E’ successo ad Orte, la notte scorsa. Una donna di 44 anni è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di droga.
I carabinieri la tenevano d’occhio da qualche tempo, per un via vai sospetto di ragazzini nei pressi della sua abitazione. “Erano tutti amici di mia figlia”, ha dichiarato la donna ieri mattina in aula, al processo per direttissima. Ma i militari, sospettando che spacciasse droga a una clientela giovanissima, sono entrati in azione nella notte tra venerdì e sabato, quando è scattata la perquisizione nell’appartamento.
In cucina hanno trovato un rotolo di cellophane e due bilancini di precisione. 47 involucri di stupefacente, da un grammo l’uno, erano sotto il frigo. Altri 50 grammi, dentro.
“La droga non era mia, era di un ragazzo che ho conosciuto su Facebook – ha spiegato l’arrestata in tribunale -. Doveva partire e mi ha dato 300 euro per tenergliela.
Sulla 44enne pende anche l’accusa di concorso nel reato di furto in abitazione. Al ragazzo, che diceva di avere un amico “interessato a un appartamento di gente benestante”, la donna avrebbe indicato la casa dei suoi vicini, obiettivo ideale per un furto. Per questa informazione, l’arrestata avrebbe intascato altre cento euro. Nella sua disponibilità, i carabinieri hanno trovato i cellulari dei suoi vicini. Un regalo dell’autore del furto, secondo quanto raccontato dalla donna in aula.
Per lei il giudice Gaetano Mautone ha disposto l’obbligo di firma alla caserma di Orte. Il suo avvocato ha chiesto i termini a difesa, per valutare se chiedere riti alternativi o meno.
