La scorsa notte, alle 23 circa, i carabinieri di Pescara hanno arrestato in flagranza, per il reato di rapina impropria, Patrizia De Angelis, 33enne, pregiudicata, originaria di Lanciano (Chieti).
Vittima della donna è un imprenditore di Casoli (Chieti) che, nel fare rientro a casa in auto, si era fermato a effettuare rifornimento di carburante, presso un distributore di via della Bonifica.
Approfittando della circostanza, la malvivente, che solitamente staziona in quella via dove svolge l’attività di meretricio, si è introdotta di soppiatto nell’autovettura del malcapitato e, dopo aver rovistato nell’abitacolo, si è impossessata della somma di 650 euro, riposta nel porta-oggetti.
L’uomo, accortosi della presenza della ladra, è riuscito a raggiungerla e a bloccarla ma quest’ultima, al fine di guadagnare la fuga, nel divincolarsi dalla presa ha causato al derubato una lieve ferita alla mano sinistra.
La donna, a seguito delle ricerche messe in atto, è stata individuata, dopo poche decine di minuti, in via Tiburtina Valeria, nei pressi dell’edificio popolare denominato “Ferro di cavallo” dove la stessa, verosimilmente, si era recata per acquistare droga.
Condotta in caserma, a seguito di perquisizione personale, è stata trovata in possesso della refurtiva, successivamente sottoposta a sequestro.
L’arrestata, dopo le formalità di rito, è stata trattenuta in camera di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo che si è tenuto questa mattina, al termine del quale il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora a Lanciano.
