14 aprile 2012

Talsano (TA) - Se ci mettono ai domiciliari noi donne spacciamo cocaina

Nella borgata di Talsano i Falchi da alcuni giorni avevano posto sotto attenzione l’abitazione di RICORIO Simona, di anni 33, ristretta agli arresti domiciliari, dalla quale era stato notato un andirivieni di giovani, notoriamente assuntori di sostanze stupefacenti.
Nel corso del servizio di appostamento, durato come detto alcuni giorni, i poliziotti notavano anche la strana presenza di un signore – identificato poi in MERLETTO Angelo, di 37 anni - che faceva visita alla donna almeno un paio di volte al giorno, sempre in compagnia di sua figlia.
Gli agenti, nel pomeriggio di ieri, avendo la ferma convinzione che la donna detenuta in casa avesse messo in atto una fiorente attività di spaccio di sostanza stupefacente, e che l’uomo visto farle visita più volte, potesse essere il suo potenziale fornitore, procedevano contemporaneamente alla perquisizione delle abitazioni dei due complici, distanti solo poche centinai di metri.
A conferma di quanto sospettato, gli agenti, nel corso della perquisizione alla RICORIO con l’ausilio di personale femminile, recuperavano celati sotto la sua maglia, 5 piccoli involucri termosaldati e già pronti all’illecita vendita, contenenti cocaina. Nel prosieguo del controllo, sempre nell’abitazione della RICORIO, venivano recuperati dai “Falchi” anche due bilancini di precisione e circa 100 grammi di sostanza utile al taglio della cocaina, oltre che ad alcune banconote, probabile provento dell’illecita attività.
La RICORIO, su disposizione dell’A.G. competente, veniva posta nuovamente agli arresti domiciliari.

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