La Squadra Mobile di Pesaro ha denunciato in stato di libertà una cittadina rumena di anni 54, responsabile del reato di truffa. Il fatto risale all’inizio dello scorso mese di settembre, quando davanti ai cancelli di una importante ditta pesarese, si erano presentati tre cittadini rumeni ed un marocchino, chiedendo di accedere alla ditta per iniziare il loro primo turno di lavoro.
La richiesta aveva suscitato stupore nel titolare, ben conscio di non aver effettuato alcuna assunzione nell’ultimo periodo.
Dai successivi chiarimenti è emerso che i citati stranieri, nei giorni precedenti, erano stati avvicinati da una donna che, presentatasi come Dirigente della stessa impresa, ma in realtà del tutto sconosciuta presso quest’ultima, aveva loro proposto un’assunzione a tempo indeterminato, previo il versamento, da parte di ciascuno di loro, della somma di euro trecento quale compenso per la sua intermediazione.
I quattro stranieri, tutti in stato di necessità economica ed in cerca di un posto di lavoro, avevano sottoscritto i contratti, poi risultati essere del tutto falsi e poi provveduto a consegnare alla donna il denaro pattuito. Delusi e sconfortati per essere rimasti vittime di una truffa ben orchestrata, i quattro si sono recati presso la Questura dove hanno denunciato l’accaduto.
Le successive indagini della Squadra Mobile, hanno permesso di risalire all’identità della donna, una rumena 54, che è stata denunciata in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
