Nel pomeriggio di ieri, in Olbia, E.M. (donna, classe ’86) è stata nuovamente deferita in stato di libertà poiché trovata in possesso di vario materiale asportato nei pressi della basilica di “San Simplicio”.
A seguito di alcuni ultimi avvenimenti che hanno visto presi di mira luoghi di culto cittadini, sono stati predisposti servizi mirati proprio al contrasto dei furti all’interno e nelle vicinane di essi, zone che possono avere i fedeli quali potenziali vittime.
Ieri pomeriggio, infatti, è stato dato l’allarme per un furto su auto ai danni di una signora olbiese. Gli autori, rotto il vetro di un finestrino, avevano preso un notebook e la borsetta con all’interno denaro, documenti, carte di credito ed altri valori della proprietaria, per poi fuggire.
Le ricerche, protrattesi per ore, hanno permesso di risalire alla giovane donna che già la settimana scorsa era stata trovata, in quel caso operando con un uomo, dopo essersi impossessata di alcune borsette dall’interno della stessa basilica, sfruttando la celebrazione della funzione religiosa. La perquisizione domiciliare a suo carico, anche in questo caso, ha fornito esito positivo: tutta la refurtiva è stata recuperata e restituita alla legittima proprietaria.
