Vende online smartphone, incassa la caparra pattuita, e poi non spedisce la merce, sparendo nel nulla.
Protagonista della vicenda, una casalinga 50enne di Parma denunciata dai Carabinieri di Castelnovo Monti, nel Reggiano, con l'accusa di truffa compiuta ai danni di una studentessa 20enne reggiana che ha cercato, vanamente, di acquistare un telefono versando 150 euro - a garanzia dell'acquisto - su una carta prepagata.
Alla 50enne parmigiana - che piazzava annunci sul web per la vendita di telefoni a prezzi estremamente convenienti - i militari sono risaliti dopo una serie di riscontri tra l'account di posta elettronica, l'Ip del computer utilizzato per l'annuncio-trappola e la carta prepagata su cui sono stati versati i soldi.
