Due donne di nazionalità italiana – una 38enne di Venezia e una 55enne napoletana – sono state denunciate dai carabinieri per truffa in concorso: avrebbero clonato la carta di credito di un impiegato di Castellarano, usandola poi per giocare a poker online.
Secondo i carabinieri, una di loro si collegava ai vari siti sui quali giocava e sfidava la complice in una partita, lasciandola vincere per far affluire i soldi della carta clonata su quella “pulita”: al termine delle operazioni, le due si sarebbero spartite equamente la cifra.
Sarebbe stata la 38enne veneziana, secondo quanto è emerso dalle indagini dei carabinieri, a decodificare la carta di credito dell’impiegato reggiano, dalla quale era riuscita a sottrarre 400 euro. Grazie al servizio sms di allerta, però, la vittima del raggiro si è accorto subito del prelievo indebito, e si è rivolto ai carabinieri.
I militari hanno impiegato poco tempo per risalire alle due donne: ad insospettirli anche il fatto che la presunta responsabile di aver clonato la carta di credito sfidasse sempre la stessa avversaria, finendo immancabilmente per perdere.