Ha provato a ‘comprarsi’ due poliziotti, ma le ha detto male. Una 50enne ucraina, che era stata fermata venerdì sera da due agenti della squadra volante, dovrà così rispondere anche del tentativo di corruzione.
Gli agenti la stavano portando in questura per le minacce di morte lanciate nei confronti di alcuni ragazzi ternani, nel corso di una lite i cui motivi non sono ancora chiari. Minacce che erano state rivolte dalla donna anche alla presenza dei poliziotti, che avevano ricevuto a loro volta una buona razione di insulti.
Quando ha capito che le cose si mettevano male, la donna ha provato a cambiare tattica, consegnando sette banconote da 50 euro al capo pattuglia e dicendogli che era un ‘regalo’, in cambio della mancata denuncia.
Gli agenti hanno preso i soldi, ma solo per sequestrarli e alla denuncia per minacce si è aggiunta anche quella di tentata corruzione.




