I carabinieri di San Benedetto del Tronto hanno arrestato una donna - di 31 anni, di etnia rom, senza fissa dimora, in avanzato stato di gravidanza - fermata per un controllo mentre era a bordo di una Peugeot 106 intestata ad un trentanovenne di Lesina (Foggia).
Alla vista dei militari, la donna ha tentato di disfarsi di un grosso cacciavite del tipo utilizzato per forzare porte e finestre di abitazioni.
La trentunenne - che ha poi fornito false generalità e una patente internazionale palesemente contraffatta - è risultata gravata da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Lecce per un furto in abitazione aggravato, commesso nel 2007.
E' già nota con oltre 35 alias e dovrà scontare otto anni e quattro mesi di reclusione.
La donna ha dichiarato di avere cinque figli ed è stata condotta presso il carcere femminile di Castrogno (Teramo), a disposizione dell'autorità giudiziaria. Oltre all'arresto, è stata denunciata per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e per guida con patente internazionale contraffatta.
