Ha pensato che forse così sarebbe riuscita a distrarre le guardie e fuggire. Prima ha alzato la maglietta sopra il seno e poi si è sfilata tutto il resto, biancheria intima compresa.
E’ stata questa l’idea di una 31enne di origine slovacca che giovedì 22 agosto, intorno alle 19, ha improvvisato uno spogliarello alla Pam di Spinea per provare a sfuggire alla cattura.
Era entrata qualche minuto prima e aveva rubato diversi cosmetici: mascara, deodorante, creme. Il personale addetto alla sicurezza, però, se ne è accorto e ha provato a fermarla. Lei, a quel punto, ha messo in scena lo spogliarello improvvisato. Via la maglietta. E via anche tutto il resto. L’intento era quello di distrarre le guardie che però non si sono lasciate addolcire e hanno chiamato i carabinieri.
Il valore complessivo del furto si aggirava intorno ai 60 euro, ma la donna aveva già tolto le placche anti taccheggio e quindi per lei l’accusa è stata di furto aggravato. Gli uomini della compagnia di Mirano sono arrivati sul posto e l’hanno fermata.
Per lei non era la prima volta, in quel supermercato. Ma non era mai stata colta in flagranza di reato. La donna è stata dunque processata per direttissima ed è stata condannata ad 1 anno e 4 mesi.
