10 agosto 2013

Firenze - Nei supermercati noi donne rubiamo che è un piacere

Nella giornata di ieri, gli equipaggi della Squadra Volante hanno deferito all’Autorità Giudiziaria per furto due donne segnalate al 113, in circostanze diverse, come autrici di “taccheggi”. 
La prima, nata in Polonia nel '48, è stata bloccata dalla polizia intorno alle ore 14.40, su segnalazione di un operatore della vigilanza privata di un esercizio commerciale di Via Gioberti. La guardia giurata aveva notato la donna aggirarsi con fare sospetto tra gli scaffali del reparto “profumeria” e, in particolare, riporre alcuni cosmetici sotto dei capi di abbigliamento già asportati dai rispettivi espositori. La donna, dopo essersi recata all’interno delle cabine, era stata vista riporre solo il vestiario sui banchi del negozio ed allontanarsi verso l’uscita, senza passare alla cassa. All’arrivo degli agenti, la stessa ha consegnato i cosmetici, ben nascosti in borsa: la refurtiva (di valore commerciale complessivo pari a 33,00 €), non danneggiata, è stata restituita al proprietario dello store. 
Anche la seconda donna denunciata per furto (nata in provincia di Pesaro e Urbino nel '65) è stata fermata dagli agenti su segnalazione di una guardia giurata in servizio presso un supermercato di Via Pistoiese. La donna è stata vista prelevare prodotti dagli espositori e occultarli all’interno del proprio zaino, riposto nell’apposito armadietto. Di seguito, zaino alla mano, è stata vista avviarsi in direzione dell’uscita attraverso le postazioni di pagamento già chiuse al pubblico: eluse le barriere antitaccheggio, è stata fermata dalla guardia giurata e, dopo poco, ha ammesso i fatti, consegnando agli agenti di polizia la refurtiva, in parte risultata danneggiata.

vota su Diggita share su Facebook Twitter vota su OKNotizie