«La casa nasconde ma non ruba», aveva detto la 75enne quando dall’appartamento dei suoi vicini, una famiglia originaria della Romania, erano spariti alcuni oggetti.
Ma per quei tre anelli (uno di fidanzamento), un braccialetto e 100 euro spariti, ieri mattina la donna è stata riconosciuta colpevole in Tribunale a Cantù.
Sentenza di condanna di primo grado, letta dal giudice: sette mesi di reclusione e 300 euro di multa, con il riconoscimento dei benefici di legge.