I carabinieri della stazione di Sassuolo hanno denunciato in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria N.N. - classe 76, casalinga originaria di Napoli, residente a Sassuolo - poiché gravemente indiziata di essere l'autrice del furto di gioielli in danno di una donna sassolese, peraltro sua buona amica.
La vittima, M.M. - nata nel 1966, operaia - il 12 marzo nel riordinare alcuni ambienti della casa si accorge che i suoi preziosi, anelli, collanine e braccialetti, sono spariti. La donna è sorpresa del fatto perché, a ragione, ritiene che nessuno possa essere entrato nella sua abitazione, poiché sia porte che finestre non presentano alcun segno di effrazione e persone sconosciute in casa non ne ha fatte entrare.
Stante ciò, nello stesso giorno si presenta alla stazione carabinieri di Sassuolo per presentare denuncia. Dopo due giorni, la vittima si trova casualmente a passare in via Stazione di Sassuolo dove si trova il compro oro “Oro Cash” e si ferma ad osservare la vetrina. Con grande sorpresa vede un anello identico a quello che insieme ai gioielli non riesce più a trovare nella casa. Entra, se lo fa mostrare dal venditore, e per dei piccoli particolari lo riconosce senza ombra di dubbio come il proprio.
Subito si riporta presso al comando carabinieri a segnalare l'accaduto. I militari ascoltano il racconto della donna e procedono ad immediati accertamenti presso il compro oro, risalendo così, attraverso il controllo dei registri dei versamenti effettuati dai clienti, ad identificare in N.N. la persona che da settembre a dicembre del 2012 ha venduto in più riprese dei gioielli al banco del compro oro.
La napoletana, sentita dai carabinieri, ha ammesso di essersi recata presso il compro oro e di aver ella venduto i gioielli che tra l'agosto e settembre del 2012 aveva sottratto a Manuela, peraltro amica di vecchia data, del cui appartamento, nei periodi in cui questa si assentava per le ferie o per altri motivi, deteneva le chiavi per annaffiare fiori e piante presenti nella casa.
