La pattuglia della Polfer di Viareggio, ieri sera, è dovuta intervenire, su richiesta del personale FS a bordo del treno Regionale 3068 - Firenze-Viareggio - nei pressi della stazione di Montecatini Terme. Una donna di 33 anni nigeriana - risultata poi essere in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari – invitata dal capo treno a regolarizzare la propria posizione amministrativa in quanto sprovvista di biglietto, si è rifiutata categoricamente, mostrando subito un atteggiamento aggressivo, tanto da costringere il capo treno a chiedere l’intervento del personale della polizia ferroviaria in servizio sul convoglio.
Anche al cospetto degli agenti la donna si è rifiutata di farsi identificare e ha tentato di eludere il controllo di polizia, cercando di darsi alla fuga quando il treno si è fermato nella stazione di Montecatini. Alla ripartenza del treno si è buttata a terra tra due carrozze e si è denudata completamente nella parte inferiore del corpo, incurante della presenza di altri viaggiatori allibiti e spaventati.
Con non poca fatica i poliziotti sono riusciti a convincerela a ricomporsi. Nei concitati momenti la donna ha pure tentato di morderli. La violenta reazione della passeggera "portoghese" ha costretto gli operatori a fare uso delle manette di sicurezza, al fine di salvaguardare la propria e l’altrui incolumità.
La donna è quindi stata fatta scendere alla stazione di Lucca, dove, con l’ausilio di una volante, è stata accompagnata negli uffici della questura dove è stata accertata l’esatta identità e il possesso di un permesso di soggiorno per motivi umanitari.
Per il movimentato episodio la donna si è beccata una denuncia a piede libero per i reati di resistenza, rifiuto di generalità e atti osceni. Al termine degli adempimenti di legge è poi stata rilasciata.
