Va in una concessionaria Golf per provare una macchina, ma il suo obiettivo è quello di rubare la vettura fuggendo dopo il test drive e lasciando in negozio una falsa identità.
È successo nel Bresciano ma i dipendenti della concessionaria hanno capito che c'era qualcosa che non quadrava e hanno chiamato i carabinieri che hanno arrestato una 45enne di Carvico.
La donna si è presentata dal concessionario con la scusa di acquistare un Suv. Prima del giro di prova ha però presentato documenti falsi, ed è stata quindi arrestata dai carabinieri, chiamati dal concessionario che ha mangiato la foglia. I militari hanno così scoperto che la truffatrice era in possesso di altre due identità, con tanto di carta d'identità, codice fiscale, tessera sanitaria e carte di credito. E non si trattava del primo colpo: la bergamasca, E.S., aveva documenti a nome di Romina e Norma e aveva già recitato la parte della cliente di auto in altre concessionarie.
Sempre uguale il copione: la donna visitava la concessioanria, si faceva stilare un preventivo per un'auto di grossa cilindrata e poi chiedeva di provare una utilitaria con l'obiettivo di mostrarla al figlio. Poi scompariva nel nulla, truffando il concessionario.
