8 dicembre 2012

Gaeta (LT) - Proprietaria 76enne affitta in nero a prostitute

Dopo il recente arresto scattato ai danni una 46enne colombiana col reato di sfruttamento della prostituzione - in seguito all’intervento dei carabinieri di Gaeta che hanno scoperto due case di appuntamento in uno dei vicoli di Lungomare Caboto - in questi giorni i militari dell’Arma hanno denunciato un’altra persona.
Questo nuovo provvedimento è scattato in virtù di un triplice reato: oltre allo sfruttamento della prostituzione, sono stati addebitati ad una 76enne di origine campana anche l’abusivismo edilizio e il falso in atto pubblico.
L’anziana signora è la proprietaria dell’immobile dove la colombiana alloggiava dietro il corrispettivo di una somma elargita come affitto. Tuttavia le due donne hanno prodotto un documento falso di ospitalità. Hanno cioè dichiarato di vivere nello stesso immobile dove era domiciliata la proprietaria. Mentre invece in seguito si sono accordate per far trasferire la straniera in un magazzino al piano terra che risulta peraltro a solo uso commerciale. E qui si configura il falso.
Questo stratagemma è stato in sostanza ideato per permettere un guadagno esentasse alla 76enne, mentre la colombiana poteva svolgere le sue attività e probabilmente pagare un prezzo inferiore alle richieste iniziali. Scatta in virtù di questo aspetto la contestazione del secondo reato, ovvero si può parlare di sfruttamento della prostituzione perché la cifra incassata dall’anziana, dietro false dichiarazioni, è comunque provento dell’attività di prostituzione svolta dalla 46enne sudamericana.
Infine nel corso degli accertamenti svolti nei giorni scorsi dai militari, dopo il blitz, sono stati scoperti dei lavori in corso all’interno dell’abitazione dov’era domiciliata la donna campana. Questi lavori edili sono poi risultati privi delle necessarie documentazioni e quindi abusivi. Anzi proprio la scoperta del l’abusivismo ha dato poi il via ad accertamenti relativi agli immobili in questione, quando ai piedi dell’abitazione sono stati trovati sacchetti di plastica con materiali di risulta.

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