L’ex titolare 75enne di un negozio residente a Città di Castello è stata condannata a pagare una multa di 500 euro, il risarcimento di 1.000 euro e le spese processuali.
L’anziana aveva spedito una scatola zeppa di profilattici scaduti, vibratori e altri articoli hard ad una ventitreenne di San Giustino, come piccola ricompensa a seguito di diverse collaborazioni che la giovane aveva effettuato. Il “regalo” era però stato preso dalla madre di 60 anni che aveva chiesto spiegazioni alla figlia. La giovane aveva negato di aver richiesto oggetti di quel tipo, così si è risaliti all’anziana donna.
Durante il “chiarimento” la madre sarebbe stata coperta di insulti dalla commerciante che, oltre alla restituzione del pacco, aveva chiesto anche i soldi per i prodotti inviati e il rimborso della benzina. Di lì scattò la denuncia presentata da madre e figlia nei confronti della commerciante.
