È stata fermata alla stazione, mentre stava partendo per ritornare negli Stati Uniti, suo paese di origine. Una ragazza di 27 anni è stata arrestata dai Carabinieri di Albinia, nel suo bagaglio i militari hanno trovato 24 mila euro, il bottino di un furto al campeggio dove la giovane lavorava.
Le indagini erano partite lo scorso 19 luglio, quando proprio i militari avevano effettuato un sopralluogo in un campeggio nel comune di Orbetello. Dall’alloggio del proprietario erano infatti spariti 24mila euro in contanti, oltre ad assegni e vaglia postali ricevuti dal gestore come pagamento di prestazioni e soggiorni.
I carabinieri avevano rilevato tracce e impronte, concentrandosi poi su ospiti e personale presenti nella struttura quando era avvenuto il furto. Valutato che i dipendenti erano gli unici a sapere della presenza del denaro, gli uomini dell’arma si erano concentrati su una ragazza di 27 anni, di nazionalità americana, dipendente della struttura. La ragazza, nei giorni seguenti al furto, era partita improvvisamente senza terminare la stagione, accampando scuse poco convincenti.
La giovane, insegnate di lingua inglese, è stata rintracciata alla stazione di Albinia, dove stava per prendere un treno che l’avrebbe condotta a Firenze. Quando ha visto i Carabinieri l’americana si è agitata. Ispezionando i bagagli della donna è stato facile trovare i 24 mila euro rubati.
In caserma poi la ragazza ha confessato e ha permesso il ritrovamento di assegni e vaglia di cui si era disfatta.
La donna è stata sottoposta a fermo con l’accusa di furto aggravato e trasferita presso il carcere di Pisa. Oggi, dopo la convalida del fermo, la straniera ha patteggiato una pena di un anno di reclusione. La pena è stata sospesa.
