10 aprile 2012

Verona - Alla dogana dell'aeroporto con neonata e cocaina

Dobbiamo renderci conto dei molti punti di forza femminili nella società odierna.
Il primo è la capacità di conciliare la necessità lavorativa e procreativa: l'unione del ruolo sociale e del ruolo materno [...] rimane una fra le più importanti conquiste femminili.
U. Veronesi fonte
Una dominicana 20enne, residente a Sesto San Giovanni, è stata arrestata dalla Guardia di Finanza in servizio all’aeroporto Catullo di Villafranca, che, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogana, ha sequestrato lo stupefacente.
Il giorno di Pasqua la donna è atterrata allo scalo veronese proveniente da Roma Fiumicino, ma era partita da La Romana, Repubblica Dominicana: alla dogana teneva in braccio la figlia di 6 mesi, ma i controlli dei finanzieri hanno permesso di scoprire che, oltre ai pannolini, la donna trasportava cocaina, occultata nel doppio fondo di una borsa porta-computer, che era stata stivata alla partenza in un bagaglio più grande.
Sul mercato dello spaccio la droga avrebbe permesso il confezionamento di almeno 15mila dosi, per un valore di oltre 150mila euro.
La donna è stata arrestata ed ora è con la neonata nella sezione speciale del carcere di Montorio destinata alle madri con figli piccoli, a disposizione del sostituto procuratore, Giulia Labia.

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