Per l'ipotesi di reato di detenzione illegale di dispositivi atti alla riproduzione di strumenti di pagamento elettronici, una cittadina romena di 26 anni e' stata arrestata dai Carabinieri della stazione di Aurisina a Fernetti.
La donna - che, secondo quanto reso noto dai Carabinieri, faceva parte di un sodalizio criminale operante in Romania e Germania specializzato nell'installazione di dispositivi in grado di copiare e di clonare i dati telematici dai bancomat - era destinataria di un mandato di arresto europeo Schengen emesso dalle autorita' giudiziarie romene.
L'arrestata, che era in procinto di lasciare il territorio nazionale a bordo della propria autovettura Bmw 320 con targa romena, al termine delle formalita' di rito, e' stata rinchiusa nella casa circondariale di Trieste. Rischia una pena di 5 anni di reclusione da scontare dopo l'estradizione nel proprio paese di origine. (ANSA)
