11 novembre 2011

Perugia - Lui urla nel sonno per un incubo, lei pensa a una rapina e lo accoltella

Lui sogna di essere vittima di una rapina e urla nella notte, la sua compagna pensa a un'aggressione e lo accoltella. L'incubo è finto con la denuncia della donna da parte della polizia e un ricovero in ospedale per ferite da taglio alla base posteriore del collo, alla testa e alle dita delle mani per lui. Il fattaccio è successo la scorsa notte a Perugia, in un'abitazione del centro storico.
Il giovane ferito, di 31 anni, perugino, ha riferito agli agenti di essersi addormentato sul divano mentre la sua compagna, di 29 anni, dormiva nella camera da letto; a suo dire nel cuore della notte avrebbe avuto un brutto incubo e avrebbe cominciato ad urlare, alzandosi dal divano. A quel punto la convivente avrebbe impugnato un grosso coltello e, convinta di avere a che fare con un aggressore, avrebbe colpito il compagno.
La versione dell'uomo è stata confermata dalla donna che ha anche raccontato della loro abitudine di dormire con un coltello tipo "rambo" accanto al letto per paura dei ladri. La ragazza, una volta accortasi dell'errore, è svenuta. E solo dopo aver ripreso i sensi ha chiamato il 118. Gli agenti durante il sopralluogo nell'appartamento hanno sequestrato il grosso coltello. La giovane dovrà ora rispondere di lesioni gravi.

vota su Diggita share su Facebook Twitter vota su OKNotizie