La Guardia di Finanza ha smascherato in Valdelsa, in provincia di Firenze, una pranoterapeuta che ha evaso il fisco per circa 900.000 euro. A far scattare i controlli delle fiamme gialle è stato il contrasto tra l'alto tenore di vita della donna e le poche migliaia di euro denunciate all'agenzia delle entrate negli ultimi anni. La pranoterapeuta è infatti proprietaria di un immobile acquistato per oltre mezzo milione di euro e di un auto di lusso.
Da successivi accertamenti sono emersi tre conti correnti a lei intestati sui quali transitavano quotidianamente ingenti somme di denaro, in contanti ed assegni, che la donna non è stata in grado di giustificare. Dalle indagini si è appreso che la donna riceveva circa una decina di clienti al giorno ai quali emetteva una ricevuta fiscale di 10 euro ma si faceva poi pagare in "nero" il resto della somma pattuita per la prestazione. Le ricevute emesse per le sedute riportavano la dicitura generica "terapia" e la pranoterapeuta era intestataria di una partita Iva aperta per un'attività di "ricerca nel campo delle scienze sociali e umanistiche".
