29 settembre 2011

Capodimonte (VT) - S'inventa una rapina per nascondere soldi al marito

Nella mattinata del 28 settembre 2011, giungeva al numero 112 la telefonata di una donna che riferiva che poco prima, mentre alla guida della sua autovettura percorreva la S.P. Verentana, nel tratto del Comune di Capodimonte, era stata fermata da un motociclista che la costringeva sotto la minaccia di una pistola a consegnargli una grossa somma di denaro che la stessa deteneva, a suo dire, per ragioni del suo lavoro.
Immediatamente dopo l’allarme veniva predisposto il piano antirapina in ambito provinciale e tutte le pattuglie venivano allertate dalle rispettive Centrale Operative dell’Arma.
Sul posto giungevano immediatamente i militari della Compagnia Carabinieri di Montefiascone che, dopo aver sentito attentamente racconto della donna, le contestavano alcune imprecisioni sulla dinamica della rapina subita. La donna a quel punto, messa alle strette dai militari, confessava di aver inventato tutto per nascondere al marito l’ammanco dei soldi, peraltro già spesi, che questi custodiva per conto del titolare della ditta dove lavorava.
Per questo motivo la donna è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per simulazione di reato e procurato allarme.

vota su Diggita share su Facebook Twitter vota su OKNotizie