9 luglio 2011 - Questa mattina è giunta la convalida d’arresto di Patrick Great, 27enne nigeriana, arrestata in flagranza di reato di spaccio di cocaina due giorni fa, giovedì 7 luglio, dalla Squadra Mobile di Ferrara (vai all’articolo). “Silvia la regina nera” è stata condannata a un anno di reclusione e a pagare 3.000 euro di multa, poiché ritenuta essere una delle principali spacciatrici di cocaina della zona del centro cittadino e dell’immediata periferia.
La giovane è finita in manette grazie ai riscontri che sono arrivati in seguito ad una serie di appostamenti svolti dagli uomini coordinati dal dirigente Andrea Crucianelli, nella zona dei giardini di Pontelagoscuro, in via Risorgimento e via Savonuzzi. La “Regina Nera” era alloggiata in un appartamento in corso del Popolo, e pare avesse spostato la sua attività di pusher proprio tra Barco e Pontelagoscuro, in seguito all’intensificazione dei pattugliamenti al Grattacielo e aree limitrofe.
La 27enne è stata fermata giovedì, mentre si accingeva a raggiungere i clienti: è stata trovata in possesso di quattro contenitori di cellophane contenenti complessivamente 2,5 grammi di cocaina già pronta per la consegna. Inoltre, nell’appartamento della donna, controllato poco dopo, è stata rinvenuta all’interno della scarpa altra cocaina per 1,5 grammi.
Oltre all’arresto della giovane, la Squadra Mobile ha indagato in stato di libertà in concorso per il reato di detenzione di sostanza stupefacente due uomini, suoi coinquilini.
Nell’alloggio, oltre alla droga, è stato sequestrato anche un piccolo frullatore con il quale veniva probabilmente tagliata la cocaina, due cellulari per i contatti con i clienti e una somma di danaro di 2.200 euro ritenuta provento di spaccio.
17 aprile 2012 - La “Regina nera” della polvere bianca torna in carcere. E questa volta oltre a Great Patrick, nigeriana dell’84, ci finisce anche il suo compagno, Justice Cross, di un anno più vecchio, che lo scorso luglio aveva evitato l’arresto per la modica quantità di cocaina che gli era stata trovata addosso.
Gli uomini della Squadra Mobile coordinati da Andrea Crucianelli non hanno mollato la presa dopo quell’operazione e hanno continuato a tenere d’occhio la coppia anche dopo l’uscita dal carcere della donna. Lei, Great Patrick, è stata rimessa in libertà all’inizio di quest’anno, dopo l’arresto in flagranza avvenuto a Pontelagoscuro in corso del Popolo.
Ma appena uscita, secondo gli accertamenti degli agenti, ha ripreso l’attività assieme al suo uomo, dopo aver cambiato casa ed essersi trasferiti poco distanti in un’abitazione di piazzale Spielberg, sempre a Pontelagoscuro. La tecnica dei due era sempre la stessa: lui prendeva i contatti con i clienti tramite il cellulare, mentre per le consegne mandava la donna. I clienti, quasi tutti italiani, si avvicinavano in auto all’abitazione e la “Regina” scendeva in strada per consegnare la droga.
L’arresto della coppia è avvenuto venerdì scorso alle 6 del mattino, dopo che gli uomini della Mobile - una volta ricostruita l’attività di spaccio, a partire dal febbraio del 2011, attraverso pedinamenti e osservazioni - hanno ottenuto dall’autorità giudiziaria l’ordinanza di custodia cautelare. I due nigeriani sono stati sorpresi nel sonno e non hanno opposto resistenza all’arresto.
Nell’abitazione vivevano con altri quattro connazionali, risultati estranei alla vicenda. Ora lei si trova di nuovo in carcere a Bologna, mentre l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di via Arginone.
