Al mattino a scuola per insegnare ai bambini e al pomeriggio al centro commerciale a rubare vestiti. Protagonista una 50enne reggiana che nel tardo pomeriggio di martedì è stata arrestata dai carabinieri di Castellarano (RE) con l’accusa di furto continuato e aggravato.
La donna la mattina di mercoledì è comparsa davanti al giudice del tribunale di Reggio Emilia: dopo la convalida dell’arresto è stata scarcerata in attesa del processo.
Tutto è iniziato quando una pattuglia dei carabinieri è intervenuta presso l'Upim del centro commerciale Vittoria, perché il personale era intervenuto e aveva fermato una donna che all'uscita aveva fatto scattare l'allarme antitaccheggio.
La donna, vistasi scoperta, ha consegnato spontaneamente ai militari alcuni capi d'abbigliamento a cui aveva tolto l'etichetta antitaccheggio ma ignorando la presenza di un secondo dispositivo. Inoltre, nella borsa aveva forbici e tronchesi.
I militari hanno poi ispezionato l'auto della 50enne parcheggiata davanti al centro commerciale: dentro c'erano altri vestiti che aveva rubato poco prima nello stesso negozio. La donna è stata arrestata per flagranza di reato.




