1 settembre 2016

Albinea (RE) - Noi emancipate guidiamo grosse monovolume e travolgiamo anziane

Una manovra lenta ma fatale, l’impatto fra l’auto voluminosa e la nonnina che procedeva a piedi e la morte dell’anziana.
È stato un bruttissimo risveglio, quello di ieri mattina per Albinea, segnato dalla morte di un’anziana residente in paese dopo un incidente avvenuto in via Malaguzzi, una delle strade della zona centrale, a nord della provinciale che taglia in due il paese.
Poco prima delle 8 una donna, alla guida di una monovolume giapponese di color grigio scuro, è uscita da via Malaguzzi per rimettersi sulla strada principale, via Di Vittorio, procedendo lentamente: la zona è trafficata, gli spazi di manovra sono ridotti e, proprio all’imbocco della via, c’è un rallentatore orizzontale che rende praticamente impossibile procedere a velocità sostenuta.
Nel momento in cui l’auto si è immessa sulla via, ha centrato in pieno un’anziana residente della zona, F.S., una 85enne che vive a poche centinaia di metri da via Malaguzzi. L’anziana era uscita per la sua immancabile passeggiata mattutina. In quel momento stava attraversando la strada – ancora non è chiaro se si trovasse sulle strisce pedonali presenti nell’area – quando l’auto l’ha colpita sbalzandola a terra dopo un brutto impatto. Anche a velocità contenuta, la mole del veicolo rispetto alla fragile figura della signora a piedi ha ovviamente generato una violenta collisione. L’anziana è subito caduta senza dare segni di vita.
In zona è arrivata l’automedica reggiana assieme agli agenti della polizia municipale. I sanitari del pronto soccorso hanno subito cercato di stabilizzare la donna, per poi decidere per il ricovero immediato all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, vista la gravità della situazione e l’età della persona ferita, con tutte le possibili complicazioni del caso.
L’ambulanza della Croce Verde ha quindi condotto la donna in città, ma la corsa è stata inutile. Le condizioni dell’anziana erano già critiche, e nel giro di pochi minuti è spirata dopo essere arrivata in ospedale.

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