BARCELLONA - Non silicone, ma cocaina. A portare l'insolita protesi era una giovane panamense, arrestata all'aeroporto di Barcellona per traffico di droga.
La donna arrivava da Bogotà, in Colombia e la polizia l'ha bloccata per un controllo di routine. Quando le è stato chiesto il motivo del suo viaggio dalla Colombia alla Spagna, ha balbettato qualche vaga risposta che ha insospettito gli agenti.
A quel punto, sottoposta a ispezione corporale, i poliziotti hanno notato che sotto a ciascuno dei seni presentava cicatrici fresche, suturate in maniera sommaria e medicate male, con garze macchiate di sangue. Alle domande dei poliziotti, la donna ha detto di aver avuto di recente un impianto di protesi.
Portata in un ospedale, le sono state asportate: all'interno contenevano nel complesso quasi un chilo e quattro etti di cocaina.




