19 novembre 2012

Lissone (MB) - Donna mascolina si spaccia per il fratello: denunciata



Per anni si è spacciata per il fratello, usando la sua identità, e nessuno se n'è mai accorto. La verità è venuta a galla solo quando la donna, G.A., 38 anni, è stata denunciata da un ex collega per minacce e ingiurie. I carabinieri hanno rintracciato il fratello, residente in Puglia, che è cascato dalle nuvole. E' partita dunque l'indagine che ha portato alla denuncia della donna, accusata di usurpazione d'identità. 
Una vicenda paradossale, accaduta a Lissone, dove la trentottenne viveva e lavorava fino a poco tempo fa, prima di trasferirsi a Milano. La donna, a quanto pare, aveva dei tratti e dei modi di fare tipicamente maschili, visto che è riuscita a farsi conoscere col nome del fratello e anche a farsi assumere dal datore di lavoro con l'identità di un uomo. Il nome, probabilmente, le serviva per nascondere qualcosa.  Sta di fatto che, ad insaputa del fratello, si è sempre presentata col falso nome. Finché non è stata denunciata da un collega.
A quel punto i militari, quando hanno rintracciato il fratello per notificargli la denuncia, si sono resi conto del giochetto usato dalla lissonese. Lui infatti ha riferito di non saperne nulla e di non vivere in Brianza.
A casa della donna, le forze dell'ordine hanno trovato la carta d'identità falsa. Ed è quindi scattata la denuncia.

vota su Diggita share su Facebook Twitter vota su OKNotizie