(ANSA) - E' stata condannata dopo nove anni dal furto commesso in un'abitazione: ad incastrarla l'attribuzione delle impronte trovate anni prima sulla finestra dalla quale era entrata.
Accogliendo la richiesta del pm Luca Ceccanti, il giudice monocratico del tribunale di Aosta, Marco Tornare, ha condannato a due anni di reclusione Manuela Stojanovic, di 25 anni, rom di origine bosniaca. Secondo gli inquirenti nel 2004 era entrata in una casa di Aosta rubando alcuni abiti di modesto valore.




