Nella serata di ieri, gli agenti della Polizia Ferroviaria di Bologna Centrale hanno arrestato in stazione una donna rumena per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La straniera, scesa da un treno in arrivo da Milano, ha tenuto un atteggiamento che, agli occhi dei poliziotti in servizio di prevenzione e repressione reati in ambito ferroviario, è parso sospetto. La donna, infatti, appena si è accorta di essere stata notata dagli agenti, ha cambiato direzione e si è allontanata in maniera frettolosa e furtiva, cercando inutilmente di sottrarsi al controllo di Polizia.
Negli uffici Polfer sul primo marciapiede della stazione di Bologna C.le, al termine degli accertamenti, è emerso che la donna trasportava, occultati, ben 29 ovuli di sostanza che alle analisi è risultata essere eroina pari a quasi 2 etti. Ulteriori accertamenti sono stati eseguiti presso l’Ospedale Maggiore, onde scongiurare la presenza di ulteriori ovuli nell’intestino della donna.




