Troppi giretti in bicicletta negli stessi posti agli stessi orari hanno fatto insospettire, e non di poco, i Carabineri i quali, dopo diversi mesi di appostamenti e pedinamenti hanno permesso di identificare il vero scopo di quelle “passeggiate in bicicletta” ossia un vero e proprio spaccio di Eroina .
Coinvolta è proprio una ciclista di 26 anni di nazionalità rumena. Il suo nome Simonica Andreea Elisabeta. La donna fissava appuntamenti con i proprio clienti davanti ad un noto magazzino di elettronica nelle vicinanze della città e tutti gli appuntamenti venivano espletati con la bicicletta. Venerdi scorso, intorno le ore 13:.00, entrano in azione i militari in borghese che la bloccano tirandola per il sellino della bici.
Da una prima perquisizione sono emersi alcuni grammi di eroina nascosti nel reggiseno, mentre a casa è stata rinvenuta altra eroina e un bilancino di precisione per lo spaccio. Accompagnata davanti al giudice, la rumena, avrebbe chiesto gli arresti domiciliari in quanto vive con la figlia molto piccola: la richiesta è stata accolta dal Gip Rita Chierici.
